Non c’è soltanto un antifurto classico per preservare la nostra casa da furti ed intrusioni. Possiamo infatti proteggere la nostra abitazione oppure il nostro ufficio anche tramite le telecamere sorveglianza. Negli ultimi anni questi prodotti sono scesi moltissimo di prezzo , divenendo sempre più piccoli ed efficaci nella protezione degli ambienti.
Al giorno d’oggi una camera di sorveglianza costa poco meno di € 100, è piuttosto sicura, garantisce una buona protezione della casa e si interfaccia anche con un impianto di allarme. Oggi cercheremo di capire quale acquistare, come connetterla, e che modello è adatto alle nostre caratteristiche.
Una telecamera di videosorveglianza si presenta di forma a cupola, Dome, oppure a forma di proiettile o sigaro. Bullet. Possono essere installate a muro, a soffitto, oppure appoggiate su una mensola. Queste piccole telecamere inoltre si occultano molto facilmente, ad esempio all’interno di una libreria, oppure dietro degli oggetti che ne mascherano la presenza.
Il loro funzionamento è semplice, sono dotate di un sensore di movimento, che fa scattare un allarme, alla presenza di un essere umano (anche in questo caso c’è la funziona controllo animale che evita i falsi allarmi al passaggio di cani e gatti).
Il funzionamento con cui riconosce il movimento di un intruso è lo stesso dei rilevatori PIR, tramite la variazione termica all’interno di un ambiente dovuta al passaggio di un corpo umano, le telecamere comprendono che un individuo si è introdotto nella zona da loro controllata.
In qualsiasi momento, inoltre, il proprietario di casa può avere le immagini in tempo reale della zona loro sorvegliata. Tutto questo grazie ad Internet. Queste piccole telecamere, infatti, si connettono alla rete tramite Wi-Fi, utilizzando un normale router di casa. Basta una connessione ADSL per avere immagini e video fluidi in tempo reale, anche in full hd, se la banda supporta tale velocità.
Le marche che producono questi prodotti sono tante citiamo Philips, Panasonic, Sony, Axis, Foscam, Logitech, DLINK, Edimax. Ci sono prodotti economici da € 50 come telecamere più professionali da € 1000. La differenza è nella risoluzione dell’immagine, nella qualità di sensori, nella possibilità di riprendere anche in assenza di luce, zero lux.
Alcune possono anche essere collegate via filo a una centralina di antifurto che gestirà tutti gli eventi di allarme avvisando il padrone di casa tramite SMS, oppure tramite telefono di linea fissa. Il sistema più semplice quello telecamera Internet .
La telecamera in ogni caso lavora da sola, può anche essere acquistata insieme ad un kit antifurto, e non ha bisogno di un impianto di allarme dedicato per funzionare. Collegata alla rete elettrica, oppure autoalimentata a batterie, quando individua una persona invia un messaggio di allarme tramite SMS, mail, o WhatsApp. A quel punto il padrone di casa può mettersi in ascolto, la maggior parte delle telecamere è dotata di microfono, oppure vedere in tempo reale le immagini video utilizzando il proprio smartphone, tablet o pc (molte camere hanno la propria APP dedicata)
Possiamo quindi avere il polso della situazione, in tempo reale, e capire se si è trattato di allarme vero oppure falso.
Altri modi per controllare la propria casa è tramite le microcamere spia. Esistono vari modelli di telecamere nascoste: telecamere spia invisibili, con registratore, professioni e micro telecamere per ogni necessità anche personalizzate.
Sul nostro blog partner potrai trovare maggiori dettagli sulla microcamera spia più adatta alla tua necessità.
